L’hi-tech è entrato nelle case (domotica), è diventato addirittura indossabile (vedi iWatch, Google Glass, ecc.) e lo shopping in generale è sempre più mobile. Ma lo sai che l’evoluzione digitale è arrivata anche all’interno dei camerini dei negozi? O meglio, nei camerini prova di uno in particolare, rendendo l’esperienza d’acquisto un momento esclusivo e personalizzato ai propri interessi.
Stiamo parlando dei camerini hi-tech di Ralph Lauren
Oak Labs è l’azienda che ha trasformato i camerini dello store Ralph Lauren di Manhattan, abbattendo il confine tra online e offline e trasformando completamente l’esperienza di utilizzo del camerino per molti newyorkesi. L’obiettivo dell’azienda, così come affermato dal CEO Healey Cypher è proprio quello di rendere il momento dell’acquisto in store veloce, pratico ed intelligente così come avviene online con l’e-commerce, raccogliendo anche i dati per la profilazione del database aziendale.
I camerini “intelligenti” di Ralph Lauren sfruttano la tecnologia RFID: gli specchi che rivestono le pareti dei camerini sono superfici riflettenti altamente tecnologiche, dotati di touchscreen e di sistema di riconoscimento prodotti portati in camerino, tramite il quale il cliente può avviare una navigazione personalizzata all’interno dell’archivio prodotti del negozio. Il cliente può scegliere la lingua preferita, vedere la disponibilità delle taglie e dei colori del capo che vuole provare, abbinarlo tramite la segnalazione di prodotti suggeriti, selezionarlo e attenderlo in camerino per mano di un addetto dello store, provarlo sotto luci differenti e tanto altro.
I vantaggi per il personale dello store Ralph Lauren?
Gli impiegati dello store Ralph Lauren sfruttano questa tecnologia per controllare gli stock di magazzino e il collocamento stesso dei prodotti al suo interno. Gli specchi hi-tech permettono di conoscere il tasso di conversione di ogni capo e di avere statistiche aggiornate ed in tempo reale sui capi più venduti dopo essere stati selezionati. È possibile sapere quali capi vengono misurati ma non acquistati, permettendo tutta una serie di analisi statistiche per la programmazione del lavoro futuro. Lo stesso Ralph Lauren è entusiasta del progetto e si prepara ad implementare la tecnologia anche in un secondo store a Dallas.
Negli ultimi anni il mondo si è molto evoluto dal punto di vista tecnologico. Stessa cosa non può essere detta per l’esperienza d’acquisto nei negozi, che non ha avuto notevoli cambiamenti. Tutti noi ci aspettiamo soluzioni veloci e pratiche per ogni esigenza. Siamo abituati a condividere sui social con un click e a video chiamare parenti ed amici dall’altra parte del mondo tramite uno smartphone. Quello descritto è sicuramente il prossimo futuro dello shopping. Ralph Lauren è sicuramente una delle realtà che sta puntando sulle tecnologie innovative per rendere l’esperienza d’acquisto personalizzata ed entusiasmante per il cliente finale.
Staff Quattrocolori